GO 2025 NOVA GORICA – GORIZIA, è anche una questione di saper fare rete

Abbiamo bisogno di metterci in Rete. Ma non è una questione di chi fa goal, ma di come si costruisce una rete di passaggi per raggiungere l’obiettivo finale, quello di rilanciare una città, Gorizia, che si sta forse avviando verso l’ultima “sliding doors” a sua disposizione. Quel 2025, dove Nova Gorica e Gorizia saranno la prima capitale europea della cultura transfrontaliera, è dietro l’angolo. Dobbiamo allenarci a giocare di squadra, provando e riprovando meccanismi perfetti in allenamento, per essere pronti il giorno del grande debutto. In quel momento avremmo gli occhi puntati di tutt’Europa e perchè non pensare anche a quelli di tutto il mondo. Dobbiamo pensare in grande e agire in questa direzione se vogliamo esserne all’altezza, fin dalle piccole cose. Il pubblico assieme al privato, il privato creando una rete di relazioni per sviluppare progetti e azioni concrete. Non si può più parlare, si deve passare all’azione. Anche con piccoli passi, ma si deve partire. Prendiamo per esempio il Kinemax Gorizia e Monfalcone e LKauto, un cinema e un’autofficina, idealmente come dire sale e zucchero. Due realtà imprenditoriali, due settori completamente diversi. Ma se vogliono si possono mettere in rete. Dal 16 novembre (16 è l’inverso di 61, gli anni dell’azienda Lk auto) al 16 dicembre, chi acquisterà e sostituirà 2 pneumatici riceverà in omaggio 2 biglietti, chi ne acquisterà 4 potrà andare 4 volte al Kinemax gratuitamente. E’ una promo combo che valorizza due realtà locali e che si avvarrà di un scambio reciproco nella comunicazione dell’iniziativa stessa (cobranding) all’interno delle reciproche piattaforme social. Una goccia in mezzo al mare? No, è un’azione che dimostra quanto sia semplice creare realmente una rete, attraverso più passaggi, per fare goal tutti assieme.    Marco Treu

Dream o Vision? Il futuro della mobilità alla Milano Design Week.

“I have a Dream” – Ho un Sogno- è il celebre incipit di uno dei discorsi più emozionanti e significativi del secolo scorso. Era il 28 agosto 1963 e Martin Luther King davanti al Lincoln Memorial di Washington cambiò per sempre, con poche parole, l’approccio alla lotta per i diritti civili e le modalità di comunicazione politica. Il “Sogno” come forza propulsiva, come “drive” alla base del cambiamento sociale, americano, in quel caso. Anche la mobilità futura richiede un cambiamento epocale. Un nuovo sogno, un “drive” che non è legato solo alla catena di approvigionamento, alle linee di assemblaggio e produzione e al ciclo di vita dei singoli veicoli ma soprattutto a una nuova Visione del mondo. E degli esseri umani che lo popolano e lo devono conservare, proteggere, rispettare. Durante la Milano Design Week lo scorso mese, Audi ha presentato la sua Visione di mobilità futura basata su tecnologia umanocentrica applicata ai veicoli, design innovativo, creatività e sostenibilità ambientale in collaborazione con Poliform. Audi ha presentato una straordinaria “concept car”. Un’automobile, “Grandsphere”, che incarna appunto un concetto rivoluzionario, visionario, basato su quelli che sarebbero i nostri bisogni futuri alla guida. Connettività, autonomia, personalizzazione, ambiente e gestione del tempo alla guida sono le parole chiave del concept. “Non vedrete l’interno qualunque di un’auto, ma un salotto, una realtà di dimensioni finora impensabili, avvolgente a 360 gradi, senza oggetti che escono dalla superficie”- hanno detto durante la presentazione milanese. (Link qui) L’abitacolo è insomma un salotto mobile di prima classe, un “contenitore di esperienze”. L’ideazione di “Grandsphere” parte proprio dall’abitacolo e non dal vano motore o dalla carrozzeria come in passato. C’è uno shift di paradigma in questa progettazione e visione del futuro: la guida autonoma e la digitalizzazione modelleranno il nostro stile di vita quotidiano. Non si tratta di un veicolo che ci consente di spostarci da A a B ma di un veicolo che ci consente di gestire il nostro tempo mentre ci spostiamo da A a B. Un salotto di casa mobile, un ufficio, un luogo d’incontro e condivisione, non più “solo” un’automobile. Dream o Vision? Il futuro della mobilità sarà così sensazionale e profondamente diverso? E soprattutto alla portata di tutti?

Grande Novità! L’affiliazione a Glassdrive.

Sappiamo quanto offrire alla nostra clientela un ampio ventaglio di ‘servizi officina’ sia il modo migliore per garantire la sua soddisfazione a tutto tondo. Essere un’officina multi service ci porta infatti a studiare a fondo il mercato del nostro settore, a comprenderne le opportunità e le leve distintive più significative ed efficaci per prenderci cura dei veicoli nel modo migliore. Ecco quindi un nuovo passo per noi davvero importante ed entusiasmante: l’affiliazione a Glassdrive. Nato in Italia 10 anni fa, Glassdrive è un marchio del gruppo Saint-Gobain e conta quasi 1200 centri di montaggio e riparazione del parabrezza in 11 Paesi europei. In Italia gli affiliati al Franchising di Glassdrive sono oltre i 360. Saint-Gobain è leader mondiale nella lavorazione del vetro sia per l’edilizia che per il settore dei trasporti (treni, pullman, autobus e auto). Glassdrive è l’unica rete di centri d’installazione che utilizza il vetro progettato, prodotto e distribuito dal proprio gruppo aziendale, e questo è un asset strepitoso. Entrare a far parte di una rete straordinaria di professionalità a garanzia di qualità ed efficienza nel servizio alla clientela come quella di Glassdrive é per il nostro Team LK un grande onore oltre che un’ulteriore spinta a fare sempre meglio, con costanza nel tempo. Vi aggiorneremo non appena il servizio sarà di fatto disponibile da noi in officina, in via Rossini a Gorizia. Fabio Komjanc

Toscana in vacanza quest’anno?

Tempo di vacanze, di buoni libri e di “feel- good – movies”, romanzi e film belli, leggeri, che ci fanno star bene e che con i dispositivi mobili d’oggi possiamo goderci comodamente anche sotto l’ombrellone. Già deciso dove andare in vacanza quest’anno? Se la destinazione fosse la Toscana, questo blog post ti piacerà. La cucina al cinema era un ambito che un tempo si raccontava davvero poco. Poi però, con il grande trend di divinizzazione quasi degli “Chef -celebrità” o di programmi seguitissimi come Master Chef e simili, anche Hollywood e persino alcuni registi francesi hanno sfornato pellicole romantiche ove l’estetica del piatto, la tradizione e l’innovazione ai fornelli, il buon gusto a tavola, la ricerca degli ingredienti fanno da padroni. E’ scoppiata l’estate e c’è bisogno di staccare la spina anche con film ricchi di buoni sentimenti, non impegnativi, con ambientazioni che ci facciano viaggiare con gli occhi, la mente e il cuore. “Toscana” è il film che regala il match perfetto fra voglia di relax, passione per la cucina di alta qualità, paesaggi stupendi, cartoline di viaggio in salsa d’amore. Produzione danese per Netflix, la trama di “Toscana” non è, ad essere sinceri, particolarmente originale: gli ingredienti ricordano a tratti “Un’ottima annata” (anche qui c’è un’eredità inattesa da scoprire e gestire) e “Sapori e Dissapori” (anche qui la creatività in cucina è forma d’arte). Eppure ti lascia il sorriso sulle labbra, un senso di pace e gioia. Per altro la protagonista, l’attrice Cristiana Dell’Anna – che qualcuno ricorderà nella serie “Gomorra” o in “E’ stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino- in Toscana ci vive veramente (ma è napoletana d’origine) e si vede che quella terra la sente sua. Prima di partire per le vacanze però, se desideri raggiungere la tua holiday destination in automobile, ricordati di passare in officina da noi. Controllare che tutto sia a posto prima di immettersi in autostrada è molto, molto importante per la sicurezza tua e di chi viaggia con te: pressione degli pneumatici? Sistema ADAS? Fari? Parabrezza? Radiatore? Ti aspettiamo in via Rossini a Gorizia per prenderci cura della tua auto anche d’estate.  

Ecco a voi Ventus Prime 4 di Hankook!

E’ la stagione del “cambio gomme”.  Abbiamo piacere di proporti un prodotto eccellente che offre tenuta sicura, minima rumoriosità -grazie all’ottimizzazione del comfort acustico- e usura limitata: parliamo di “Ventus Prime 4” di Hankook, l’azienda di pneumatici fondata nel 1941 a Seoul. La serie “Ventus Prime” di Hankook ha sempre saputo soddisfare la nostra clientela: è infatti la linea di pneumatici estivi dell’azienda sud coreana più venduta in Europa. Ventus Prime 4 raggiunge oggi un’ulteriore step di prestazioni, sicurezza, caratteristiche ambientali e comprende misure da 16 a 20 pollici con un’ampiezza del battistrada da 195 a 255 mm superando brillantemente i migliori test su pneumatici estivi internazionali. La “tecnologia della mescola ad alto chilometraggio” del Ventus Prime 4 di Hankook è decisiva per la resa chilometrica: oltre un quinto superiore a quella dei precedenti modelli. L’innovativa combinazione dei materiali si traduce in una maggiore rigidità dei tasselli del battistrada, il che è funzionale alla resistenza al rotolamento. La miscela di Ventus Prime 4 presenta un contenuto di silice più elevato rispetto a prodotti precedenti e ciò consente un comportamento di guida ancora più controllato, specie sul bagnato. Per quanto riguarda i risultati di mitigazione del rumore di questo pneumatico, citiamo le parole di Klaus Krause, Direttore del Centro Europeo di Ricerca e Sviluppo di Hankook: “Abbiamo utilizzato lo stesso principio utilizzato per creare le camere anecoiche: la parete della camera anecoica. La riflessione del suono sulle pareti interne della camera è ridotta notevolmente dal rivestimento con materiale assorbente. Con il Ventus Prime 4 i bordi dei tasselli del battistrada sono stati provvisti di una struttura 3D radiale a forma di cuneo che funziona esattamente secondo questo principio e che assorbe la riflessione del suono tra i tasselli.” (Cit.) Hankook ha per altro recentemente inaugurato, proprio alla presenza di Krause, un nuovo centro prova in Spagna, a Idiada, a circa 60 km da Barcellona. Dagli umili inizi del 1941 quale prima azienda di pneumatici della Corea del Sud, Hankook è cresciuta fino a diventare la sesta azienda di pneumatici più grande al mondo con sempre nuovi investimenti e vittorie. Scegli Ventus Prime 4 in officina da noi, in via Rossini a Gorizia. Sapremo assisterti al meglio. Fabio Komjanc

Il sessantesimo anno di attività volge al termine: grazie di cuore!

Quando un anno volge al termine credo sia più che naturale aver voglia di fermarsi, riposare, ricaricare le batterie. E’ altrettanto naturale riflettere su ciò che si è fatto, costruito, sugli obiettivi raggiunti, sui momenti belli, piacevoli, divertenti così come su ciò che non ci è andato troppo a genio o che avremmo voluto fare ma non ne abbiamo avuto il tempo. Per noi è stato un anno speciale. Il sessantesimo anno di attività a Gorizia! Abbiamo voluto dedicare all’anniversario un nuovo logo aziendale (LK60) per celebrarlo certamente, ma anche e soprattutto per ringraziare tutta la clientela che ha saputo rinnovare, decennio dopo decennio, fedeltà alla nostra azienda con passaparola positivo e introducendo amici e parenti che continuano a frequentare l’officina e i suoi servizi. Abbiamo rinnovato il nostro sito web per essere sempre più vicini e connessi ai Clienti ampliando l’offerta dei servizi. Quelli assicurativi, grazie alla collaborazione di mio figlio Edoardo e di ricarica elettrica per una mobilità più sostenibile. Abbiamo aperto questa rubrica di informazione e approfondimento dedicata al mondo dell’automotive -LKBlog- e la vediamo crescere in interesse e followers con grande soddisfazione di mese in mese. Mia figlia Sofia si destreggia molto bene fra gli studi universitari e l’impegno alla Reception facilitando così il lavoro di accoglienza in officina, guadagnando in esperienza e competenza. Mi ritengo perciò soddisfatto e il mio “Grazie” va al mio Team di gommisti e meccanici, ai miei ragazzi e a tutti i collaboratori in ufficio e in amministrazione. Senza il loro impegno costante di squadra non saremmo ciò che siamo. L’officina sarà chiusa al pubblico dal primo al 9 gennaio 2022 e colgo quindi l’occasione per augurarvi di cuore serene festività e felice anno nuovo! Srečno novo leto! Fabio Komjanc

Hai già assicurato i tuoi pneumatici?

Hai già assicurato i tuoi pneumatici? Fra i servizi offerti alla nostra clientela, in un’ottica di costante miglioria, diversificazione e competitività della nostra azienda sul mercato, abbiamo incluso anche quello assicurativo. Grazie alla partnership con la rete internazionale PointS e ad accordi con UnipolSai Assicurazioni oggi possiamo garantire a tutti i nostri clienti un’ulteriore eccellente opportunità. Comprando 4 pneumatici PointS si ha diritto alla polizza “UnipolSai Salva Pneumatico“ della durata di 12 mesi dalla data dell’acquisto! É importante tener presente che moltissime autovetture nuove non hanno il ruotino di scorta in dotazione e quindi assicurare gli pneumatici diviene estremamente conveniente e saggio, direi. Quali sono i vantaggi di questa polizza? Vengono garantiti: 1. Assistenza stradale e sostituzione / riparazione pneumatici danneggiati 2. Montaggio catene da neve 3. Duplicazione delle chiavi in caso di furto o smarrimento 4. Ripristino airbag e sistemi di sicurezza UnipolSai Salva Pneumatico é un’ottima opportunità non solo economica: riguarda soprattutto la serenità alla guida e la sicurezza su strada percorsa. C’è la possibilità di assicurare anche pneumatici di altri marchi e per tutti i dettagli l’invito é a prendere contatto e appuntamento con Edoardo Komjanc, anche via whatsapp. Non finisce qui: fino al 15 ottobre 2021 é in vigore la promozione di Goodyear. Con l’acquisto di un set di pneumatici Goodyear Vector 4Seasons si ottengono fino a 50 euro di buoni carburante in omaggio. Insomma, un sacco di buoni motivi per venirci a trovare nella nostra officina multi service in via Rossini a Gorizia! Vi aspettiamo. Fabio Komjanc

Settembre è tempo di vendemmia.

Settembre: tempo di vendemmia. Fra il Nord delle Alpi Carniche e Giulie e il Sud del Mare Adriatico, il Friuli Venezia Giulia é quella magnifica terra dove la vite é giunta in tempi remotissimi- pare verso il XIII secolo prima di Cristo per opera degli Eneti. A San Floriano del Collio, a pochi km da Gorizia, ho dei vigneti di famiglia che amo: oggi desidero parlarti infatti di una mia grande passione che ho ereditato da mio padre e che coltivo da anni, ritagliando qui e là del tempo, ‘rubandolo’ -potrei dire- a vacanze e relax e ai giorni di chiusura della mia officina multi service. La viticoltura accompagna da sempre il mio impegno in azienda. Si può dire che se non mi trovi in officina, mi puoi trovare in vigna. San Floriano del Collio vanta un’ottima esposizione solare per i vigneti ed i miei sono in famiglia da tre generazioni. Non sono un ‘vignaiolo’ a pieno titolo, la mia é – come dicevo- una passione, un’attività che definirei amatoriale. Tuttavia continuo a investirci perché desidero ottenere un prodotto di alta qualità che gratifichi, certo, me e la mia famiglia ma che sia soprattutto degno di una Terra così baciata dalla fortuna, vocata alla viticoltura, all’ottimo vino. La Terra ci insegna che senza dedizione e lavoro costante, esattamente come in azienda, non c’è possibilità di raggiungere dei risultati soddisfacenti. C’è da dire che quest’anno la Natura sta dando i suoi buoni frutti: coltivo la Ribolla Gialla autoctona, lo Chardonnay e ciò che mi piace ancora chiamare “Tocai”, a prescindere dalle dotte dispute e dai disciplinari (il Friulano, insomma). I miei figli mi sostengono con gioia e li coinvolgo il più possibile in questa attività anche perché, in vista del futuro passaggio generazionale in azienda, quando avranno terminato il loro ciclo di studi, non escludo affatto di trovarmi ancor più dedito alla vigna. É grande l’emozione quando chi é ben più del mestiere di me dimostra di apprezzare il mio vino. La qualità riconosciuta al di là di facili lusinghe mi fa credere con fiducia in potenziali sviluppi futuri. Per ora é uno splendido (e faticoso) hobby e naturalmente le mie energie, come sai, sono in LK KOMJANC LUIGI ma a giorni é tempo di vendemmia: il periodo dell’anno più elettrizzante e atteso per chi ama la vigna come me e moltissimi di noi che viviamo quotidianamente il Collio/ Brda. Il momento in cui si raccolgono i frutti dell’impegno di un anno intero. Che sia un’ottima annata! Buona vendemmia a tutti gli amici produttori! Fabio Komjanc

QUALI GOMME PER LA MOBILITA’ ELETTRICA?

La diffusione di veicoli ibridi ed elettrici si affianca a un’offerta sempre più ampia di pneumatici studiati per questo specifico segmento di mercato al fine di garantire efficienza e sicurezza su strada. Anche se in numeri assoluti in Italia sono ancora piccoli, le diverse declinazioni dell’elettrico stanno prendendo piede grazie soprattutto alle misure statali per la rottamazione del 2020. Se fino a qualche anno fa l’attenzione dei costruttori era focalizzata solo sul veicolo, ora vengono valutate tutte le variabili di risultato per la sua performance e quindi la tipologia di pneumatici scelti diviene cruciale. Pensiamo al peso del veicolo elettrico che può essere superiore del 20% rispetto a quello con motore a combustione. Il peso influisce su maneggevolezza, su spazio di frenata e quindi sulla tenuta su strada. L’esigenza è quella di coniugare robustezza e leggerezza, il che può sembrare una sfida paradossale vista l’antitesi delle caratteristiche necessarie. La soluzione all’apparente paradosso di un pneumatico robusto e leggero ad un tempo sta nella struttura dei fianchi e nell’uso di particolari mescole ad alta tecnologia applicata. Le autovetture elettriche nascono per garantire maggiore efficienza energetica e silenziosità. Si guarda perciò a soluzioni che riducono i decibel del pneumatico durante il rotolamento. La nostra officina in via Rossini a Gorizia ti offre l’opportunità di acquisto e montaggio di pneumatici CONTINENTAL EcoContact 6 che assicurano massima efficienza nei consumi grazie all’ottimizzazione di una speciale mescola- “Green Chili2.0” -che si adatta al manto stradale riducendo la deformazione e l’accumulo di calore e contenendo così consumi ed emissioni. Il risultato è un pneumatico reattivo, con un buon bilanciamento tra flessibilità e rigidità. Inoltre, il ridotto attrito tra strada e battistrada migliora la resistenza al rotolamento e la resa chilometrica. In alternativa, ti proponiamo GOODYEAR Efficientgrip PERFORMANCE 2: pneumatico per vetture con cerchi da 15 e 18 pollici che vanta un chilometraggio stimato superiore del 50% rispetto al suo predecessore. Gli intagli più lunghi e una mescola meno rigida migliorano l’evacuazione dell’acqua. La tecnologia “Sound Comfort” riduce vibrazioni e rumorosità. Disponibili anche HANKOOK Ventus S1 EVO3 EV della casa coreana il cui battistrada è dotato di scanalature esterne a incastro per migliorare aderenza sul bagnato e prevenire il fenomeno di aquaplaning. Infine, di casa MICHELIN, E-Primacy, il primo pneumatico “CO2 neutrale”. Michelin è infatti particolarmente impegnata in ambito Green e mobilità elettrica ed ha investito fortemente in ricerca e sviluppo per questo segmento di mercato. E-Primacy eccelle con i valori più bassi in termini di riduzione della resistenza al rotolamento, il che si traduce in un risparmio di circa 0,21 litri di carburante ogni 100km. Scarica l’applicazione APP&DRIVE e vieni a trovarci in officina per ricevere i codici di accesso: potrai così usufruire di tutti i nostri servizi con grande facilità risparmiando tempo. Trovi tutte le info utili a questo link.   Fabio Komjanc

Evoluzione tecnologica: pneumatici “intelligenti”.

L’evoluzione tecnologica non riguarda solo la strumentazione presente nel veicolo ma è appannaggio anche dei pneumatici. Questo perché gli investimenti delle case costruttrici in gomme sempre più “intelligenti” – in grado di dialogare sia con il veicolo tramite appositi sensori e di segnalare eventuali malfunzionamenti, sia con le attrezzature di rilevazione in officina- guardano al futuro, quello della guida “autonoma”. Serviranno insomma pneumatici intesi come vera e propria estensione tattile del guidatore: gomme in grado di “percepire” il fondo stradale, le condizioni di aderenza e di individuare, ad esempio, la perdita di grip e acquaplaning consentendo al veicolo di rispondere per tempo. L’obiettivo dei costruttori è di sfruttare al meglio l’ RFID ( acronimo di Radio frequency identification) e lo IOT ( acronimo di Internet of things) non solo per tracciare il ciclo di vita del pneumatico dalla fabbrica alla vendita e all’utilizzo ma per offrire alla clientela servizi di manutenzione predittiva. Il sistema Pirelli Cyber Tyre ad esempio è stato montato per la prima volta sulla nuova super car elettrificata McLaren Artura: il flusso di informazioni originato dai sensori su pneumatico viene elaborato da un software della stessa Pirelli integrato all’elettronica dell’automobile. La sfida per noi gommisti si sposta quindi ora sul fronte del know how tecnologico legato a pneumatici “intelligenti”. Il nostro lavoro in officina sarà sempre più legato a questo tipo di nuove professionalità e competenze nel servizio alla clientela. Dovremo essere sempre aggiornati e capaci di interagire con un nuovo mondo elettronico ed informatico in veloce evoluzione. La lettura dei chip su pneumatico offre informazioni quali il nome del produttore, il codice unico, la serie, le procedure di montaggio ed è -fra gli altri aspetti legati alla sicurezza- anche utile anche come deterrente contro il furto poiché garantisce la tracciabilità dello stesso. Fabio Komjanc